In seguito alla diffusione del comunicato del Ministero della Giustizia (Direzione Affari Interni) in cui veniva di fatto stabilito il ritorno alle prove scritte per l'esame di abilitazione alla professione forense, in questi giorni si è aperto un intenso dibattito che vede schierate, come sempre, voci favorevoli al ritorno dell'esame scritto e voci che vorrebbero invece il mantenimento della modalità orale rafforzato.
Ad intervenire nella discussione è stato anche il Consiglio Nazionale Forense che con una nota ha espresso alcune perplessità in merito al cambio di modalità d'esame per la prossima sessione: